LA PRESSIONE INTERNA DELLE STELLE

( fonte principale: Karttunen et. al. Fundamental Astronomy - Springer)

A causa dell'alta temperatura i gas all'interno della stella sono quasi completamente ionizzati. Le interazioni tra le particelle sono trascurabili e il gas stellare obbedisce all'equazione di stato dei gas perfetti:

P = k B μ m H ρT

dove kB è la costante di Boltzmann, μ è il peso molecolare medio, mH è la massa dell'atomo di idrogeno. Il peso molecolare medio può essere valutato assumendo una ionizzazione completa del gas. In questo modello un atomo, di numero atomico Z, completamente ionizzato produce Z+1 particelle libere. In astrofisica la frazione di massa relativa dell'idrogeno è indicata con X, quella dell'elio Y e quella degli altri elementi pesanti Z (da non confondere con il numero atomico) . Allora, siccome sono quantità relative, deve essere valida l'equazione:

X + Y + Z = 1

Allora il peso molecolare medio è: μ = 1 2 X + 3 4 Y + 1 2 Z . In questa equazione i coefficienti sono relativi a quante particelle per peso atomico l'elemento fornisce. Per esempio l'elio fornisce tre particelle per un peso atomico di 4 e gli elementi pesanti è sufficiente assumere che siano per metà completamente ionizzati.

Se la temperatura è elevata bisogna considerare il contributo dato dalla pressione di radiazione che è data dalla relazione: P rad = 1 3 a T 4 con a la costante di radiazione. Così la pressione totale all'interno della stella è data dall'equazione:

P = k B µ m H ρT + 1 3 a T 4

Per stelle con densità elevate la precedente formula della pressione non è applicabile. Infatti, a causa dell'alta densità, i valori di posizione e quantità di moto degli elettroni sono condizionati dal Principio di Esclusione di Pauli. In questo caso la materia è detta degenenere. La pressione di un gas degenere è data dalla formula :

P ( h 2 m e ) ( ρ µ e m H ) 5 3

con µe la massa molecolare media per elettrone libero. Diversamente dalla pressione classica di un gas poco denso la pressione di un gas degenere non dipende dalla temperatura ma dalla densità e dalla massa delle particelle.

A densità ancora più elevate le velocità degli elettroni si avvicinano a quella della luce e bisogna considerare per essi gli effetti relativistici. La pressione di un gas degenere relativistico è data da:

P hc ( ρ µ e m H ) 4 3

Quindi in generale la pressione all'interno delle stelle dipende dalla temperatura (eccetto che per un gas degenere), dalla densità e dalla composizione chimica. La formula generale è:

P = P ( T , ρ , X , Y , Z )