L'ECLITTICA


( fonte principale: Karttunen et. al. Fundamental Astronomy - Springer)

ECLITTICA. Il Sole sorge ad est e tramonta ad ovest come le stelle fisse. Tuttavia in questo sorgere e tramontare il Sole si muove e anticipa, rispetto le altre stelle, il suo sorgere di circa 4 min al giorno. Per questo motivo vengono definiti in astronomia due intervalli diversi per la misura del tempo:
  • Il giorno siderale è definito come il tempo che occorre alla Terra per ruotare una volta attorno al suo asse rispetto alle stelle fisse, o che è equivalente, il tempo perchè una stella torni alla culminazione.
  • Il giorno solare è invece il tempo che occorre perchè il Sole torni alla culminazione.

Perchè questa differenza ? Poichè la Terra ruota attorno il Sole bisogna considerare che il piccolo spostamento della Terra in una giornata causa un ritardo perchè il Sole ritorni alla culminazione. Si osserva che il giorno solare è più lungo di 3 min e 56.56 s del giorno siderale. Tuttavia noi misuriamo il tempo con il giorno solare. Allora si dice che il giorno siderale è più breve del giorno solare.
Supponiamo che in un certo giorno una certa stella sorge insieme al Sole. Dopo circa 90 giorni (3 mesi), quando la nostra stella sta sorgendo, il Sole si trova già in culminazione. Il Sole in pratica si muove rispetto la sfera celeste di circa 1°/giorno (90° in 90 giorni) verso est (e infatti anticipa il suo sorgere)

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6 Se determiniamo la declinazione e l’angolo orario del Sole ad intervalli di 24 ore siderali (siderali non solari), ci accorgiamo che nel giro di circa 366 giorni le sue posizioni rispetto alla sfera celeste durante l'anno descrivono un cerchio massimo detto eclittica inclinato di circa 23.5° sull’equatore celeste (cerchio in tratteggio nella figura a sinistra) .

Il Sole si trova in corrispondenza dell'equatore celeste due volte, nell'equinozio di primavera, 21 marzo, (e da cui si misurano le ascensioni rette degli astri) e nell'equinozio d'autunno, 23 settembre. In queste date, poichè il Sole si muove nel suo moto diurno lungo l'equatore celeste, si ha uguale durata tra notte e giorno.

Il primo punto (21 marzo) è detto Punto Vernale (γ) (o punto gamma o punto di Ariete) che è il nodo ascendente. Il Sole passa per il punto vernale nel momento dell'equinozio di primavera boreale "salendo" all'emisfero celeste settentrionale.

Il secondo punto (23 settembre) è il Punto della Bilancia (ω) ed è il nodo discendente. Il Sole vi transita al momento dell'equinozio autunnale boreale "scendendo" nell'emisfero celeste australe.

Il punto vernale viene scelto come origine dell'ascissa sferica nel sistema equatoriale e nel sistema eclitticale, e come punto di riferimento per il tempo siderale.