Il triangolo ABC è isoscele sulla base BC e contiene il centro della circonferenza k circoscritta a esso. Condotta la retta t tangente a k in C, indicare con D la proiezione ortogonale di A su t e con E quella di A su BC.
  1. Dimostrare che i triangoli ACD e ACE sono congruenti.
  2. Ammesso che le misure del raggio della circonferenza k e del segmento AE, rispetto a un’assegnata unità siano 5/4 e 2, riferire il piano della figura a un conveniente sistema di assi cartesiani (Oxy) in modo però che l’asse x sia parallelo alla retta BC.
    Trovare:
    1. le coordinate dei punti B, C, D;
    2. l’equazione della circonferenza k;
    3. l’equazione della parabola p avente l’asse perpendicolare alla retta BC e passante per i punti B, C, D.
  3. Stabilire analiticamente se la circonferenza k e la parabola p hanno altri punti in comune oltre ai punti B e C.
I triangoli sono rettangoli per costruzione e hanno il lato AC in comune.

Dato il centro della circonferenza O, l'angolo O C ̂ D deve essere retto perchè la retta t è tangente alla circonferenza. Inoltre, poichè il triangolo OAC è isoscele, detta α la semiapertura del vertice del triangolo ABC, deve essere l'angolo A C ̂ D = π 2 α . Ma osservando il triangolo ACE anche l'angolo A C ̂ E = π 2 α . Da cui la tesi per il terzo criterio di congruenza dei triangoli rettangoli.

Nella scelta effettuata le coordinate del punto A sono B(0;0) (origine degli assi).

Dalla figura si ricava che OE = AE AO = 2 5 4 = 3 4

E, applicando il teorema di Pitagora, si ricava EC:

EC = OC 2 OE 2 = 25 16 9 16 = 16 16 = 1

Da cui C(1;-2) e B(-1;-2).

A

Per quanto riguarda il punto D esso è l'intersezione di due rette, la retta t e la retta r per perpendicolare a t in D e passante per A.

La circonferenza ha equazione:

x 2 + ( y + 5 4 ) 2 = 25 16 x 2 + y 2 + 25 16 + 5 2 y = 25 16 x 2 + y 2 + 5 2 y = 0

Applicando la formula di sdoppiamento nel punto C si ricava l'equazione della retta t:

x x C + y y C + 5 2 · y + y C 2 = 0 x 2 y + 5 4 · ( y 2 ) = 0 4 x 3 y 10 = 0

Il suo coefficiente angolare è mr=4/3. Il coefficiente angolare della retta r sarà: mr= -3/4, da cui la retta r ha equazione y=-3x/4

b

Ponendo le due rette in un sistema: { 4 x 3 y 10 = 0 y = 3 4 x 4 x + 9 4 x = 10 25 4 x = 10 x D = 8 5 e y D = 3 4 · x D = 3 4 · 8 5 = 6 5 .

Il punto D(8/5; -6/5)

Per ottenere l'equazione della parabola si deve risolvere il sistema: { y B = a x B 2 + b x B + c y C = a x C 2 + b x C + c y D = a x D 2 + b x D + c { 2 = a b + c 2 = a + b + c 6 5 = 64 25 a + 8 5 b + c

Sommando la prima alla seconda :

4 = 2 a + 2 c c = a 2

Sommando la prima ai 5/8 della terza:

2 + 5 8 · ( 6 5 ) = a b + c + 5 8 · 64 25 · a + 5 8 · 8 5 · b + 5 8 c 2 3 4 = a + 8 5 a + c + 5 8 c 11 4 = 13 5 a + 13 8 c

Sostituendo c= -a - 2 :

11 4 = 13 5 a 13 8 ( a + 2 ) 11 4 + 13 4 = ( 13 5 13 8 ) a 1 2 = 39 40 a a = 20 39

Da cui c:

c = a 2 = 20 39 2 = 20 + 78 39 = 98 39

Si vede che se c= -a -2 allora b deve essere zero (i punti di una parabola canonica sono simmetrici rispetto ad una retta passante per il vertice).

Se ci sono altri punti comuni tra parabola e circonferenza si ricava risolvendo il sistema delle due coniche:

{ x 2 + y 2 + 5 2 y = 0 y = 20 39 x 2 98 39 y = 20 39 ( y 2 + 5 2 y ) 98 39 20 y 2 + 50 y + 39 y + 98 = 0 20 y 2 + 89 y + 98 = 0

Risolvendo l'equazione di 2° grado:

y = 89 ± 7921 7840 40 = 89 ± 81 40 = 89 ± 9 40 = { 2 98 40 = 49 20 = 2.45

I punti di ordinata y=-2 sono i punti B e C.

Altri due punti sono F ed H di ascissa : x = ± y 2 5 2 y = ± 2401 400 + 5 2 · 49 20 = ± 2401 + 2450 400 = ± 49 400 = ± 7 20 ± 0.35

c