L’iperbole equilatera di equazione xy = k è tangente alla retta y = 3 2 x 6 . Che valore ha la costante k ? Una seconda iperbole canonica passa per il punto della prima iperbole di ascissa 3 ed ha per asintoti le rette y = ± 4 3 3 x . Determinare:
Basta imporre la condizione di tangenza sul discriminante generato dal loro sistema:

x · ( 3 2 x 6 ) = k 3 x 2 12 x 2 k = 0

Δ 4 = 36 + 6 k = 0 k = 6

Da cui l'equazione dell'iperbole: γ 1 : y = 6 x

Il punto in cui l'iperbole γ1 ha ascissa 3 è A ( 3 ; 2 ) , con la conoscenza degli asintoti si può scrivere il sistema per i parametri dell'iperbole:

{ 9 a 2 4 b 2 = 1 b 2 a 2 = 16 27 b 2 = 16 27 a 2

9 a 2 27 4 a 2 = 1 a 2 = 9 4

da cui b 2 = 16 27 · a 2 = 16 27 · 9 4 = 4 3 e

c = a 2 + b 2 = 9 4 + 4 3 = 43 12

La seconda iperbole ha equazione:

γ 2 : x 2 9 4 y 2 4 3 = 1

I fuochi di γ2: F 21 ( 43 12 ; 0 ) e F 22 ( 43 12 ; 0 ) .

2

Per trovare i fuochi della prima iperbole si può osservare che sono legati ai vertici dalla formula: c = a 2 + a 2 = a 2 e che, come i vertici, devono appartenere alla bisettrice del secondo e quarto quadrante.

Con queste considerazioni troviamo i vertici ponendo a sistema iperbole e bisettrice del secondo e quarto quadrante:

{ y = 6 x y = x x = 6 x x = ± 6

Da cui a = 6 . Allora i fuochi della prima iperbole devono essere F 11 ( 12 ; 12 ) e F 12 ( 12 ; 12 )

Per trovare l'area del triangolo prima troviamo la base F11F12:

F 11 F 12 ¯ = 2 · ( 12 + 12 ) 2 = 8 · 12 = 4 6

Poi l'altezza, che è la distanza del fuoco della seconda iperbole F 21 ( 43 12 ; 0 ) dalla bisettrice del II e IV quadrante x+y=0, :

h = 43 12 2 = 43 24

Da cui l'area richiesta:

Area = F 11 F 12 ¯ · h 2 = 4 6 · 43 24 · 1 2 = 43 6.56