• Definizione Integrale Definito
  1. Data una f(x) ∈ C0([a; b]) si divide [a; b] in n+1 sottointervalli scegliendo n punti tale che :  a < x1 < x2 < x3 < x4 < x5 .......< xn < b
  2. Le ampiezze dei sottointervalli sono: ∆x1= x1 - a, ∆x2= x2 - x1 , ∆x3= x3 - x2 , .........., ∆xn= b - xn
  3. Dentro ogni sottointervallo si sceglie un punto a caso x1 < x2 < x3 < x4 < x5 .......< xn < b
  4. Si considera la somma:     S n =f( x ¯ 1 ) x 1 +f( x ¯ 2 ) x 2 +f( x ¯ 3 ) x 3 +f( x ¯ 4 ) x 4 +f( x ¯ 5 ) x 5 +....+f( x ¯ n ) x n
  5. si dice Integrale Definito esteso all'intervallo [a; b] della funzione f(x) il  lim n +∞ S n  = I  (si può dimostrare che se f(x) ∈ C0([a; b]) I è finito).
  6. Tale limite si scrive con la formula:     I= a b f(x) x

  • Teorema della media
Ipotesi: f(x) ∈ C0([a; b])
Tesi: Esiste un punto x ∈ [a; b] tale che:  f( x ¯ )= a b f(x) x b-a
Dimostrazione.
  1. Poiché f(x) è continua in [a; b] per il Th di Weierstrass esiste il massimo M e il  minimo m : m ≤ f(x) ≤ M
  2. Per la proprietà del confronto tra gli integrali vale anche la disuguaglianza:     a b m x a b f(x) x a b M t 
  3. Applicando la proprietà dell'integrale di una costante : m( b-a ) a b f(x) x M( b-a ) 
  4. Si divide con b-a :     m a b f(x) x b-a M 
  5. Per il Th dei valori intermedi, in una funzione continua,  devono esistere tutte le f(x) tra il minimo e il massimo.
Allora deve esistere un x tale che:      f( x ¯ ) = a b f(x) x b-a
  • Teorema fondamentale del calcolo integrale.
Ipotesi: 1) f(x) ∈ C0([a b])  2) È costruita una funzione  F(x)= a x f(t) t 
Tesi: F(x) è una primitiva di f(x).
Dimostrazione.
  1. Si applica un incremento alla x della F(x) e si costruisce il corrispondente rapporto incrementale:       F( x+x )-F(x) x
  1. Si sostituisce l'ipotesi 2) nel rapporto incrementale:       a x+x f(t) t - a x f(t) t x 
  2. Si applica la proprietà dell'additività dell'integrale:    a x+x f(t) t = a x f(t) t + x x+x f(t) t 
  3. Si sostituisce nel rapporto incrementale e si semplifica:     a x f(t) t + x x+x f(t) t - a x f(t) t x = x x+x f(t) t x  
  4. Per il teorema della media deve esistere una x ∈ [x; x+ ∆x] tale che: f( x ¯ )= x x+x f(t) t x  
  5. Allora collegando il punto 5. con il punto 1. deve esistere una x ∈ [x; x+ ∆x] tale che: f( x ¯ )=  F( x ¯ +x )-F( x ¯ ) x   
  6. Si calcola il limite per ∆x → 0 in entrambi i membri:    lim x0 f( x ¯ )= lim x0 F( x+x )-F(x) x .
Il primo limite tende a f(x) e il secondo limite alla derivata di F(x),  F'(x). Poiché sono uguali allora f(x)= F'(x) ciò significa che F(x) è una primitiva di f(x).
  • Il calcolo dell'integrale definito.
Un integrale definito di una funzione continua f(x) all'interno di un intervallo [a; b] si calcola con la formula:  I= a b f(x) xApplicando la proprietà dell'additività e dello scambio degli estremi si può scrivere:    I= a b f(x) x = a x f(x) x + x b f(x) x =- x a f(x) x + x b f(x) x .
Applicando il Teorema Fondamentale si ricava che: I = F(b) - F(a) con F(x) una primitiva di f(x).