Un avvolgimento di N = 25 spire, ciascuna di area A = 40 cm² è posto tra le espansioni polari di un elettromagnete. Quando l’elettromagnete non è attivato, il campo magnetico che attraversa l’avvolgimento ha un valore iniziale di 10 mT. Aumentando opportunamente la corrente nell’elettromagnete, si fa crescere linearmente questo campo, in un intervallo di tempo ∆t = 0,10 s, fino al valore finale di 0.15 T. L’avvolgimento ha resistenza R = 4,5 Ω. Trascura gli effetti di autoinduzione dell’avvolgimento. Nell’intervallo ∆t calcola i valori dell’intensità di corrente che circola, della carica che attraversa l’avvolgimento e dell’energia dissipata dalla resistenza;


Va applicata la legge di Faraday-Neumann-Lenz che è (in valore assoluto): f . e . m . = Δ Φ Δ t f.e.m. = {%DELTA %PHI } over {%DELTA t } In questo caso si può scrivere: f . e . m . = N S Δ B Δ t f.e.m. = N S {%DELTA B } over {%DELTA t } Questa f.e.m. fa scorrere nella resistenza una corrente i secondo la legge di Ohm: i = f . e . m . R i= { f.e.m. } over { R } Quindi la corrente è : i = f . e . m . R = N S Δ B Δ t R = N S R Δ B Δ t i= { f.e.m. } over { R } = { N S {%DELTA B } over {%DELTA t } } over { R }= {N S}over {R} {%DELTA B } over { %DELTA t } Sostituiamo i dati: i = 25 40 10 4 4.5 0.15 0.01 0.1 0.031 A i= {25 cdot 40 cdot10^{-4}}over {4.5} { 0.15-0.01 } over {0.1 } approx 0.031 `A La carica che attraversa l'avvolgimento è data dalla definizione di corrente elettrica: Δ Q = i Δ t = 0.0031 C %DELTA Q = i cdot %DELTA t = 0.0031 C Infine l'energia dissipata dalla resistenza dalla legge di Joule: W = i 2 R Δ t = 0.031 2 4.5 0.1 4.3 10 4 J W= i^2 R`%DELTA t = 0.031^2 cdot 4.5 cdot 0.1 approx 4.3 cdot 10^-4 ` J