Un condensatore A ha la capacità di 200 pF e viene caricato con un alimentatore che lo porta ad assumere una differenza di potenziale di 100 V tra le armature.
Si hanno poi due condensatori B e C uguali tra loro. Prima di collegano B e C in parallelo con A, poi si pongono B e C in serie tra loro e li si collega in parallelo con A.
Nel primo caso la differenza di potenziale fra le armature del condensatore A è 20 V. Qual è la differenza di potenziale fra le armature del condensatore A nel secondo caso?

Nel primo collegamento la carica accumulata sull' armatura del condensatore A è: $$Q=C_A\cdot \mathrm{\Delta }V=200\cdot 100=20000\mathit{pC}$$
Quando A e B , che hanno la stessa capacità C, vengono posti in parallelo con A si suppone che l'alimentatore venga scollegato (in caso contrario non avrebbe senso il primo collegamento). In questo collegamento la carica di A si ridistribuisce negli altri due condensatori. Considerando che sono tutti in parallelo, possiamo ricavare la capacità dei due condensatori B e C: $$Q=(C_A+2C)\cdot \mathrm{\Delta }V\to 20000=(200+2C)\cdot 20\to C=400\mathit{pF}$$ La carica su ogni condensatore è : $$\{\begin{array}{c}{Q}_A=C_A\cdot \mathrm{\Delta }V=200\cdot 20=4000\mathit{pC}\\ Q_B=Q_C=C\cdot \mathrm{\Delta }V=400\cdot 20=8000\mathit{pC}\end{array}$$ Per un totale di 20000 pC.
Nell'ultimo collegamento, poichè i due condensatori C e B sono posti in serie il loro contributo alla carica è solo di 8000 pC (perchè sono in serie), mentre A apporta tutti i suoi 4000 pC. La carica totale è allora diminuita ed è 12000 pC. Considerando il collegamento dei condensatori la differenza di potenziale ai capi del condensatore A è: $$\mathrm{\Delta }V=\frac{Q}{C_{\mathit{eq}}}=\frac{Q}{C_A+C/2}=\frac{12000}{200+400/2}=30V$$