Un condensatore a facce piane e parallele di area 150 cm² e distanti 4.2 mm è immerso in un liquido di costante dielettrica εr= 7.0.
Il condensatore è caricato utilizzando una batteria di 500 V e poi viene disconnesso.
Il condensatore è poi connesso in parallelo ad un secondo condensatore scarico,
si misura la d.d.p ai capi del parallelo e si trova che è diventata 400 V.
- Qual è la capacità del secondo condensatore ?
- Quanta energia si è impiegata per effettuate la connessione ?
Calcoliamo la capacità del primo condensatore:
E la carica che accumula quando connesso a 500 V:
Staccato dalla batteria e connesso in parallelo con il condensatore C2 la carica del parallelo rimane 110.75 nC.
Nota la d.d.p. di 400 V possiamo calcolare la capacità del parallelo:
Dato che nel parallelo le capacità si sommano allora la capacità non nota sarà:
Calcoliamo ora l'energia elettrostatica prima e dopo il collegamento:
L'energia elettrostatica è variata di :
che è l'energia elettrostatica impiegata per effettuare la connessione.