Due sfere conduttrici A e B (rB= 1.5 mm) nel vuoto sono collegate tramite un sottile filo conduttore.
Raggiunto l’equilibrio elettrostatico, il potenziale delle due sfere è V1 = 3,8 kV e la carica della sfera B è un terzo della carica della sfera A.
A questo punto la sfera A viene scollegata da B e ricollegata a una terza sfera conduttrice scarica, di raggio rC = 3,2 mm. Calcola il potenziale di equilibrio tra le sfere A e C.


Le due sfere collegate tramite un sottile filo conduttore formano un unico conduttore.
Dato che il potenziale è uguale per tutte e due le sfere e che conosciamo solo le dimensioni della sfera B, calcoliamo la carica accumulata dalla sfera B:
Q B = C B V 1 = ( 4 π ϵ 0 r B ) V 1 = ( 4 π 8.86 10 12 0.0015 ) 3800 0.635 nC Q_B = C_B cdot V_1 = (4 %pi %epsilon_0 r_B) cdot V_1 = (4 %pi cdot 8.86 cdot 10^-12 cdot 0.0015) cdot 3800 approx 0.635`nC La carica della sfera A è tre volte la carica della sfera B:
Q A = 3 Q B = 1.9 nC Q_A = 3 cdot Q_B = 1.9`nC
Adesso possiamo calcolare la capacità della sfera A : C A = Q A V 1 = 1.9 3800 nF 0.5 pF C_A = Q_A over V_1 = 1.9 over 3800 `nF approx 0.5`pF
Quando la sfera A è collegata alla sfera C la carica delle due sfere rimane quella originaria della sfera A, ovvero 1.9 nC.
Poichè le due sfere sono collegate in parallelo possiamo trovare il potenziale di equilibrio tra le sfere A e C nota la carica e le capacità: V 2 = Q A C A + C C = Q A C A + 4 π ϵ 0 r c = 1.9 10 9 0.5 10 12 + 4 π 8.86 10 12 0.0032 2220 V V_2 = Q_A over {C_A + C_C} = Q_A over {C_A + 4 %pi %epsilon_0 r_c} = 1.9 cdot 10^-9 over {0.5 cdot 10^-12+ 4 %pi cdot 8.86 cdot 10^-12 cdot 0.0032} approx 2220`V