Le celle solari (dispositivi che generano elettricità quando esposti alla luce solare) sono spesso rivestiti con un film trasparente e sottile di monossido di silicio (SiO, n = 1,45) per ridurre al minimo le perdite riflettenti dalla superficie. Supponiamo che una cella solare al silicio (n = 3,5) sia rivestita a questo scopo con una sottile pellicola di monossido di silicio.
Determinare lo spessore minimo del film che produce la minima riflessione a una lunghezza d'onda di 550 nm, vicino al centro dello spettro visibile


Nella prima riflessione il cambiamento di fase è π.
Nella seconda riflessione il cambiamento di fase è: ϕ 2 = 2 t λ n 2 π + π = 2 t n λ 2 + π %phi_2 = { 2 t } over { %lambda_n } cdot 2 %pi + %pi= { 2 t n } over { %lambda } cdot 2+ %pi La differenza di fase delle due onde riflesse è: ϕ 2 ϕ 1 = 2 t λ n 2 π + π π = 4 t n λ π %phi_2 - %phi_1 = { 2 t } over { %lambda_n } cdot 2 %pi + %pi- %pi= { 4 t n } over { %lambda } cdot %pi
Si ottiene una minima riflessione quando l'interferenza è distruttiva, ovvero quando la differenza di fase è pari a un multiplo dispari di π: ϕ 2 ϕ 1 = 4 t n λ π = ( 2 k + 1 ) π %phi_2 - %phi_1 = { 4 t n } over { %lambda } cdot %pi = ( 2 k + 1 ) %pi
LO spessore minimo è corrispondente a k= 0.
Possiamo ora trovare lo spessore: 4 t n λ π = π t = λ 4 t = 550 4 1.45 95 nm { 4 t n } over { %lambda } cdot %pi = %pi toward t = { %lambda } over { 4 t }= { 550 } over { 4 cdot 1.45 } approx 95 nm