Un elettrone e un positrone hanno la stessa massa. Dopo un urto si annichilano, dando luogo soltanto a radiazione elettromagnetica.
Se ciascuna particella si muove prima dell’urto a una velocità di 0,20 c rispetto al laboratorio, determina l’energia della radiazione elettromagnetica e la sua frequenza
(secondo la teoria quantistica energia e frequenza della radiazione elettromagnetica sono legate dalla relazione E = h·f con h= 6.64·10-34 Js).
La conservazione della quantità di moto è rispettata dato che la quantità di moto iniziale è zero.
Applichiamo la conservazione dell'energia:
Ricaviamo la frequenza: