Un materiale radioattivo in quiete emette due particelle nella stessa direzione, ma in versi opposti. La velocità di ognuna delle due particelle, in laboratorio, ha un modulo pari all’80% della velocità della luce. Calcola la velocità di una particella nel sistema di riferimento dell’altra, sia secondo la teoria della relatività sia secondo la meccanica classica: la differenza è significativa ?


Per la teoria della relatività la legge di composizione delle velocità che ci permette di trovare la velocità di una particella rispetto l'altra è: v x ' = v x v 1 β v x c v_x' = { v_x-v } over { 1 - %beta {{v_x}over {c}} } Nel sostituire i dati ricordiamo che le particelle sono emesse con versi opposti: v x ' = v x v 1 β v x c = 0.8 + 0.8 1 + 0.8 0.8 c = 0.98 c v_x' = { v_x-v } over { 1 - %beta {{v_x}over {c}} }= { 0.8+0.8 } over { 1 + 0.8 cdot 0.8 } cdot c = 0.98 c Nel caso della meccanica classica la velocità di una particella rispetto è 1.6c, maggiore della velocità della luce.