- Due blocchi sono
collegati con un filo e uno è posto
su un
piano inclinato senza attrito.
Determinare
l'accelerazione del
sistema e la tensione del filo in assenza d'attrito.
Se si
ipotizza che il blocco M scenda giù e che il blocco m salga sù, le
equazioni del moto di Newton si possono scrivere:
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Blocco M:
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Blocco m:
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Sommando
le due equazioni relative all'asse x si ottiene l'accelerazione:
Da cui anche la tensione:
Notare che se l'inclinazione è nulla si ottiene il caso 3).
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- Due blocchi sono
collegati con un filo e uno è posto
su un
piano inclinato con attrito.
Determinare
l'accelerazione del
sistema e la tensione del filo.
Se si
ipotizza che il blocco m scenda giù e che il blocco M salga sù, le
equazioni del moto di Newton si possono scrivere:
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Blocco M:
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Sommando
le due equazioni relative all'asse x (e sostituendo Fa= μFv
= μ·mgcosα) si ottiene l'accelerazione:
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Da cui
anche la tensione:
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- Un blocco è poggiato su
un piano inclinato α e senza attrito. È trascinato su con una
forza F mediante un filo che forma un angolo β con il piano inclinato.
Determina
l'accelerazione del blocco.
Occorre scomporre la forza F.
Le equazioni del moto di Newton sono:
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Da cui l'accelerazione:
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- Un blocco è poggiato su
un piano inclinato α con attrito. È trascinato su con una
forza F mediante un filo che forma un angolo β con il piano inclinato.
Determina
l'accelerazione del blocco.
Occorre scomporre la forza F e tener presente che la Fa
dipenderà da Fv e da F.
Le equazioni del moto di Newton sono:
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Ma Fa= μ·Fv=mg·cosα-F·sinβ.
Da cui, sostituendo nell'equazione orizzontale, l'accelerazione:
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